SFX Entertainment in Bancarotta?

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Avete letto bene, SFX sembra stia virando verso una rovinosa bancarotta. L’azienda proprietaria di marchi come Beatport, Tomorrowland, Qlimax, Q-dance, sembra navigare in cattive acque.

Negli anni ’90 un certo Robert Sillerman aveva iniziato ad accorpare in una sola realtà numerosi promoter americani al fine di poter creare un sistema (o cartello) che fosse protagonista della scena elettronica americana: l’affare andò alla grande, ed a distanza di non molti anni quella che oggi conosciamo come SFX Entetainment divenne una realtà dominante a livello mondiale.

Arrivano gli anni 2000, e la musica Dance inizia a prendere piede, e con lei anche SFX, generando guadagni e successi da capogiro: SFX è di fatto la fautrice del grandissimo successo planetario del genere EDM, che ad oggi è forse la corrente economicamente più redditizia della storia della musica elettronica.

Nel 2013 l’azienda ha iniziato una campagna di acquisizioni che ha visto il suo potere e le sue dimensioni crescere a dismisura, ma qualcosa è andato storto: scelte sbagliate e qualche imprevisto hanno portato ad una situazione odierna che vede 60 milioni di dollari di liquidità contro più di 300 milioni di dollari di debito (Fonte Nasdaq).

Il futuro dell’organizzazione abbastanza incerto, anche se sappiamo che la procedura di bancarotta spesso è solo un modo di “sistemare le cose” a livello organizzativo ed economico.

Detto questo, ad oggi i festival e gli eventi programmati non sembrano essere a rischio, anche se crediamo che dovremo aspettare qualche tempo per vederne nuovi in programma.