Steve Aoki, Maceo Plex, e le lezioni da Dj

Nel corso degli ultimi giorni siamo venuti a conoscenza di una notizia che per quanto “particolare” ha attirato la nostra attenzione: inizialmente abbiamo pensato ad una bufala, ma la cosa sta diventando decisamente troppo incalzante, e noi non possiamo perdere l’occasione di parlarvene:

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Steve Aoki ha chiesto a Maceo Plex di “guidarlo” sulla via per il Djing vero e proprio: la volontà era quella di apprendere le tecniche di mixaggio che si usano durante i live set, con la motivazione di avvicinarsi alla musica deephouse per motivazioni economiche e di reputazione.

Il producer EDM, noto per le sue mille peripezie tra torte canotti tappeti elastici e varie ed eventuali, ha deciso di provare ad entrare nell’ottica del live performer vero e proprio, e non del “selezionatore” EDM: la differenza sostanziale sta nel livello “culutrale” di come si scaletta un set: nei set edm conta il ritmo, la potenza, la forza delle tracce in sequenza, mentre nei campi un po’ più “colti” della musica elettronica il performer impara a parlare con la pista con la musica,  miscelare tracce, a far convivere una canzone con quella prima e quella dopo…Scusate se è poco.

Purtroppo l’impresa dell’artista con gli occhi a mandorla non è partita benissimo, ed il “prof” Maceo si è detto sorpreso di quanto sia complesso per Steve seguire i discorsi base delle sue lezioni.

Staremo a vedere se questo riciclo di immagine avrà realmente luogo e successo, se e come funzionerà uno Steve Aoki in versione Techno, house, o Deep.

Sicuramente non sarà un’impresa facile, poichè oltre che ad un format musciale da rifare da zero c’è un’importante dote di reputazione con il pubblico e gli operatori da rimettere in gioco. Seguiremo con molta attenzione le evoluzioni di questa situazione anomala, visto che credo che possano succedere solo due cose: o risulterà un Flop assoluto con conseguente ritiro a vita privata di Aoki, o la nascita di un super mostro composto dalla potenza tecnica, economica e mediatica del “sistema-Aoki” e le sonorità elettroniche dei club di tutto il mondo.

So solo che anche questa volta, il nostro buon Steve, saprà far parlare di sè!

 

Restate connessi!